C'è anche EcoNAOS alla 15ma Conferenza Italiana sull Digital Libraries
La conferenza IRCDL si è tenuta quest’anno a Pisa, all’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione “A. Faedo” (ISTI), il 31 Gennaio e 1 Febbraio 2019. La conferenza è da tempo punto di riferimento, sia nazionale che internazionale, per chi lavora nell’ambito delle scienze bibliotecarie e si occupa, tra l’altro, di analisi e citazione dei dati della ricerca. In questa edizione si è deciso di concentrarsi sulla scienza aperta, sulla pluralità di forme dei prodotti della ricerca e su come le scienze bibliotecarie possono costituire un supporto alla ricerca (open data, open access, open policies etc.).
All’interno della sessione intitolata “Open Science publishing and scientific workflows” c’è anche il nostro progetto. In questo caso, l’attenzione è tutta rivolta alla concezione del processo scientifico, che sta alla base di un progetto di ricerca, come un flusso di lavoro che prevede, ad ogni tappa l’appropriata applicazione delle politiche di Open Science. Per l’occasione poi, è stata creata una nuova rappresentazione dell’Open Scientific Lifecycle in relazione all’effettiva applicazione del principio generale delineato all’inizio del progetto di ricerca ai dati ecologici marini a lungo termine nella zona del bacino Nord Adriatico.
Nel nostro intervento vengono quindi evidenziate le varie misure intraprese e il loro grado di innovazione rispetto alle pratiche attuali. Viene poi posto un particolare accento sulle azioni di apertura della scienza in corso e quelle ancora da intraprendere e cioè:
- azioni di divulgazione;
- citazione di un database dinamico;
- redazione di linee guida.
Molto interessante, a proposito della creazione di un sistema di citazione di dati dinamici, è stato l’intervento della keynote speaker Prof. Susan B. Davidson, dall’Università della Pennsylvania, che si occupa di data citation, data curation e big data.
A conclusione della prima giornata di conferenza si è tenuto poi anche una interessante tavola rotonda per discutere, tra l’altro, anche la situazione italiana per quanto riguarda il livello di apertura della scienza
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