Dal 4 al 9 aprile, a Barcellona, ha avuto luogo la 9th Plenary della Research Data Alliance, al Barcélo Saints Hotel. Il meeting è stato organizzato dal Barcelona Supercomputing Center e il tema era “Data Infrastructures for Open Science”. Alcune informazioni base su RDA e le plenaries:

  • RDA si occupa del trattamento dei dati scienfici, servendosi di ricercatori e data scientists che provengono da tutto il mondo, concentrandosi sulla standardizzazione, mantenimento e condivisione dei dati. La missione di questa organizzazione sta nel costruire “i ponti sociali e tecnici che permettono la condivisione aperta dei dati”
  • la plenary viene di solito convocata con l’obiettivo di incontrarsi e lavorare insieme sia in gruppi di lavoro (Working Groups - di stampo pratico) che in gruppi di interesse (Interest Groups - di carattere più teorico), che in gruppi misti di interscambio tra i diversi temi, a seconda delle esigienze che sorgono.
  • RDA è un’associazione relativamente giovane (è stata fondata nel 2013) ma è composta da scienziati provenienti da tutto il mondo e si occupa di dati in maniera trasverasale rispetto allo specifico campo di ricerca.

Tutti questi elementi fanno di RDA una realtà molto dinamica e stimolante.

La 9a Plenary nello specifico ha visto molti contributi interessanti in relazione al progetto di ciclo di vita della ricerca aperto portato avanti in questa sede. In particolare, abbiamo partecipato ai meeting:

  • wokshop EVER-EST: coordinato dal Virtual Research Environment (VRE) Interest Group, questo workshop ha presentato l’infrastruttura EVER-EST (VRE per la Scienza Aperta). Una delle comunità virtuali in cui questo VRE viene validato riguarda l’ambiente marino ed è portata avanti dal CNR-ISMAR di Bologna. È stato molto interessante comprendere le specifiche della piattaforma messe a punto, gli strumenti di analisi e funzionali. Di particolare interesse è il concetto di “research object”. La loro composizione e gerarchizzazione è un modo interessante per rappresentare elementi della ricerca (che sono composti da oggetti fisici, ma anche processi).
  • meeting gestito dal gruppo di ricerca su Biosharing Registry: sono state presentate le attività dell’organizzazione intergovenramentale ELIXIR e in particolare, le loro azioni concrete riguardo la vita e le scienze ambientali (che coinvolge in una certa misura l’ecologia), contemporaneamente, Biosharing si occupa di standardizzazione ed interoperabilità in ELIXIR. L’incontro si è concentrato su come implementare i principi di FAIR nel lavoro quotidiano della ricerca, concetto di primaria importanza per il nostro progetto. Alla fine dell’icontro è stato condiviso un manuale di “Best Practices”, che cresce continuamente e che può essere consultato qui.
  • anche il gruppo di lavoro sul Data Citation ha tenuto un interessante breakout su come rendere citabili i propri dati. Questo aspetto può essere considerato quasi un tema di ricerca a sé stante, dato l’ampissimo range di applicazioni e temi di ricerca che abbraccia. Il gruppo è relativamente “vecchio” (nel senso che è attivo da più di due anni) e ha già pubblicato delle linee guida sulla citazione dei dati - durante questo incontro è stato mostrato un report con alcuni esempi di applicazione di queste linee guida e, per ognuno dei casi riportati, è stata formulata una valutazione del processo di citazione. Di particolare interesse per il nostro lavoro è l’applicazione ai dati oceaografici nel progetto portato avanti dal laboratorio BCO-DMO (vedi dalla slide nr. 38). È anche previsto un nostro coinvolgimento diretto nelle attività del gruppo di lavoro.
  • un altro incontro interessante è stato quello gestito dal gruppo di interesse sul Data Versioning. Il Data Versioning è un tema di principale importanza per la nostra ricerca, dal momento che abbiamo a che fare con un database che si modifica e cresce nel tempo. Questo incontro in particolare ha visto la nascita di questo IG, che potrebbe rivelarsi di qualche interesse per il nostro lavoro nel prossimo futuro.
  • molto interessante si è rivelato anche il meeting organizzato dallo WG di Data Repository Interoperability. Infatti prima di tutto interoperabilità significa standardizzazione per dati e metadati. Questa sessione specifica si è concentrata sulla finalizzazione di un primo documento su standards e tecnologie per l’interoperabilità dei repository.
  • l’ultimo incontro al quale abbiamo partecipato è stato il BoF sull’Open Source. Durante l’incontro si è discussa l’importanza di rilasciare il codice sorgente che si sviluppa durante un progetto di ricerca. Questo tema è anch’esso trasversale a tutti i progetti di ricerca e, a questo proposito, è stato scritto un primo documento per individuare tutte le problematiche e gli argomenti correlati o influenzati da questo tema. È anche prevista, nel breve termine, la costituzione di un WG o un IG.

Link al nostro poster: link

Alcune foto del’evento: rda